Mises' Day



Il Mises’ Day ha celebrato l’intitolazione di una via a Ludwig von Mises, considerato uno dei più grandi economisti e scienziati sociali del XX secolo, tra i più influenti della scuola austriaca di economia e uno dei padri del liberalismo. Nato a Lemberg il 19 settembre 1881, Ludwig von Mises ha studiato a Vienna fin dalle scuole ginnasiali e lì ha conseguito la laurea in legge. Benché allievo di Eugen von Philippovic, Mises ha trovato in Carl Menger e in Eugen von Böhm-Bawerk le sue principali figure di riferimento. Ed è divenuto il maggior rappresentante di terza generazione della Scuola austriaca di economia. Dapprima a Vienna e poi a New York, Mises ha saputo raccogliere attorno a sé un largo numero di allievi. I nomi che fra essi più sovente si rammentano, per il periodo di attività svolto in Austria, sono quelli di Fritz Muchlup, Friedrich von Hayek e Gottfried Haberler; con riferimento all’esperienza americana, si ricordano soprattutto Israel M. Kirzner e Murray N. Rothbard. Grandi estimatori Ludwig von Mises ha avuto anche tra gli studiosi italiani, tra cui Luigi Einaudi e, soprattutto, Bruno Leoni, il quale non solo ha riconosciuto l’importanza delle sue opere, ma le ha utilizzate per giungere a un liberalismo di respiro internazionale, inaugurando in tal modo una via che è stata poi seguita da successive generazioni.

La manifestazione, organizzata dalla Fondazione “Vincenzo Scoppa” e dalla rivista Liber@mente, in collaborazione con il Comune di Soverato, la Camera di Commercio di Catanzaro, la Rubbettino Editore, i Giovani Imprenditori di Confcommercio di Catanzaro e la Fondazione Hayek Italia, si è svolta a Soverato (CZ), il 20 novembre 2010.

La stessa ha avuto inizio con la cerimonia pubblica d’intitolazione della via a Mises nel quartiere Mortarello di Soverato.

Dopo la cerimonia d’intitolazione, si svolta una tavola rotonda sul tema: “L’opera di Ludwig von Mises. Stato, mercato e federalismo, tre idee per la crescita della Calabria” presso il Teatro Comunale di Soverato. Alla tavola rotonda, moderata da Sandro Scoppa, sono intervenuti Lorenzo Infantino, scienziato sociale, ordinario presso la Luiss “Guido Carli” di Roma, Carlo Lottieri, filosofo, docente dell’Università degli Studi di Siena e Alessandro Vitale, politologo, docente dell’Università degli Studi di Milano. Hanno portato il saluto degli enti organizzatori dell’evento: Raffaele Mancini, Sindaco della Città di Soverato, Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Maurizio Bonanno, direttore della rivista Liber@mente, Francesco Leonardo, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Catanzaro, e Florindo Rubbettino, presidente della Rubbettino Editore.

In serata, presso il Teatro Comunale di Soverato, la messa in scena della piéce teatrale: “Le tasse sono una cosa bellissima (Così ci dicono…)”, scritta e diretta da Leonardo Facco e Massimo Pongolini, con Leonardo Facco, Pongo, Stephanie Lewis e Giorgio Fidenato, ha concluso il Mises’ Day.

La manifestazione ha riscosso grande successo.



 
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