9° seminario
24 marzo 2017 - Università "Magna Graecia" di Catanzaro

“Decentramento del settore pubblico, mercato e libertà” è stato l’argomento del 9° e penultimo seminario della Scuola di Liberalismo “Ludwig von Mises” 2017, tenuto dal prof. Giampaolo Garzarelli dell’Università La Sapienza di Roma, presso l’ateneo Magna Graecia di Catanzaro.
L’incontro è stato introdotto da Sandro Scoppa, presidente della fondazione organizzatrice, il quale dopo aver tracciato i profili essenziali del tema in discussione, ha evidenziato come uno dei maggiori problemi dell’attuale momento storico sia la crescita inarrestabile dello Stato. Esso, infatti, attraverso interventi sempre più diffusi ha invaso numerosi ambiti ed è diventato “massimo”. Per l’avv. Scoppa è necessario porre rimedio a siffatta situazione, non solo riducendo le sfere di ingerenza pubblica, ma anche operando attraverso riforme che possano, da un lato, liberalizzare interi settori; dall’altro, rendere più efficiente la macchina burocratica.
Ha quindi svolto la sua relazione il prof. Giampaolo Garzarelli, il quale ha innanzi tutto ricordato come il mercato, come dimostrato dalla Scuola Austriaca di Economia, sia un'istituzione sociale di natura spontanea e decentrata dove c'è concorrenza – intesa come rivalità attiva – tra gli agenti che lo compongono. Esso svolge tre funzioni sociali fondamentali: coordinamento di conoscenza dispersa, scoperta di nuova conoscenza e allineamento degli incentivi. Una sfida per lo scienziato sociale, specialmente per l'economista - ha ancora aggiunto il relatore - risiede nel rendere lo Stato, un’altra istituzione sociale, più efficiente. è un problema molto complesso, poiché lo Stato è caratterizzato da costi diffusi e benefici concentrati. Una soluzione spesso proposta per risolvere siffatto problema è quella di decentrare lo Stato – ha quindi concluso il prof. Garzarelli. In questo modo le tre funzioni del mercato possono essere traslate all’interno del settore pubblico, rendendo di conseguenza lo stesso maggiormente efficiente.
Alla fine del seminario, il relatore ha ulteriormente approfondito gli argomenti trattati, interagendo con i partecipanti e rispondendo alle domande degli stessi.