Scuola di Liberalismo

Presentazione della Scuola



TESINE
 

1) Secondo un’opinione diffusa, il termine “imprenditore” è stato coniato da Richard Cantillon, considerato da molti il precursore dell’analisi del ruolo dell’imprenditore nella società capitalistica. Esistono differenti concetti su cosa sia l’imprenditore e l’attività imprenditoriale, la quale, per la Scuola Austriaca, riveste un’importanza fondamentale. Non si tratta di enunciazioni meramente teoriche. Capire il ruolo dell’imprenditore e della funzione imprenditoriale è, infatti, la chiave per decifrare la realtà nella quale viviamo.Sulla base degli argomenti trattati durante i seminari della Scuola di Liberalismo e degli studi e approfondimenti connessi compiuti, chi e come può essere definito imprenditore, secondo la visione neoclassica, quella della Scuola Austriaca di Economia e le successive teorizzazioni di Israel Kirzner? Qual è il suo ruolo in un’economia di mercato?

 
2) Viviamo in una società che ha raggiunto elevati livelli di benessere proprio grazie ai successi dell’industria e della libera impresa. Nonostante ciò, è ancora diffusa una cultura pre-moderna e anti-industriale, ostile alla cooperazione sociale, che demonizza il profitto e l’economia di mercato. In tale ambito sono state pure sviluppate delle teorie, alle quali è sottesa l’idea che la civiltà tenderebbe all’autodistruzione, secondo cui la crescita economica non sarebbe sostenibile per l’ecosistema della terra e le risorse naturali sarebbero in via di esaurimento. È possibile mettere sotto accusa la società aperta, nella quale viviamo, basata sul mercato, adottare un modello come quello della decrescita e proporre, di conseguenza, come soluzione l’uscita dal sistema economico capitalistico per accedere a una società frugale, conviviale, basata sull’autolimitazione dei consumi? In breve, in cosa consiste la teoria della decrescita e quali presupposti ideologici si ricollega?
 

3) Il ventesimo secolo è stato il secolo non solo dello Stato, ma anche, e soprattutto, dell’interventismo e della regolamentazione economica. E ciò si è verificato con qualsiasi forma di Stato, democratico, autoritario, socialista, per effetto, da un lato, dell’ampliamento dell’area di intervento pubblico nella fornitura dei cosiddetti beni pubblici; dall’altro, per la messa in discussione, sulla spinta in particolare delle teorie keynesiane, della regola del bilancio pubblico in pareggio. La crescita del potere pubblico è diventata così inarrestabile e ha imposto conseguentemente di ricercare nuove soluzioni per la sua limitazione. Come è possibile apporre un limite all’interventismo statale e individuare nello stesso tempo gli spazi rispettivi del mercato e dello Stato nella produzione di beni e servizi per i cittadini? La concorrenza istituzionale potrebbe rappresentare una soluzione?

 

4) Mentre la classe politica italiana annuncia cambiamenti epocali, con profonde riforme strutturali in molti settori dell’apparato pubblico e della società, le resistenze opposte dalle varie corporazioni sembrano poter sbarrare la strada ad ogni progetto o proposta che possa in qualche modo ledere i loro interessi. In proposito tornano alla mente molti degli studi della Public Choise School, che mostrano come i comportamenti “interessati” di politici, imprenditori, sindacalisti e burocrati finiscono per convergere in una somma di piccole e meno piccole “cospirazioni”, le quali favoriscono una dilatazione del potere pubblico. Il risultato è che l’insieme di questi egoismi corporativi finisce per danneggiare tutti. Se tu fossi chiamato a compiere una disamina sulla situazione attuale dell’Italia, quale analisi proporresti e quali rimedi? Quali riforme, anche strutturali, indicheresti per la crescita sociale ed economica del nostro Paese, e per vincere le sfide della globalizzazione?

 
VINCITORI
   
1- Giovanluigi Curcio
borsa di studio di € 1.000,00
Camera di Commercio - Catanzaro
2- Iolanda Raffaele
borsa di studio di € 750,00
Camera di Commercio - Catanzaro
 
   
3- Antonietta Stratoti
borsa di studio di € 500,00
Camera di Commercio - Catanzaro



   
Riconoscimenti speciali conferiti a
Daniele T. Mellace e a Teresa Barbagallo
Riconoscimento speciale del Tea Party Calabria a Lina Spinelli
     

La videostory della Scuola di Liberalismo "Ludwig von Mises" 2015

Attraverso immagini e musica, la narrazione ripercorre tutte le tappe della Scuola, ricordando la conferenza stampa di presentazione del 22 gennaio 2015, e i momenti salienti dei seminari, svolti presso la sala convegni della Camera di Commercio e la facoltà di giurisprudenza dell'Università Magna Graecia di Catanzaro, dal 30 gennaio 2015 al 1° aprile 2015.


 

1- La Scuola di Liberalismo “Ludwig von Mises” di Catanzaro è un’iniziativa della Fondazione “Vincenzo Scoppa” e della rivista Liber@mente, che si inserisce nelle finalità statutarie della medesima Fondazione, sul sistema di principi del liberalismo classico.
2- La Scuola è aperta a tutti, indipendentemente dall’età, dalla nazionalità e dal titolo di studio posseduti. È consentita la partecipazione degli allievi delle precedenti edizioni della medesima Scuola. La SdL si articola in dieci seminari, la cui frequenza è obbligatoria per coloro che, dopo aver presentato domanda di iscrizione, intendono conseguire l’attestato di frequenza e/o concorrere all’assegnazione delle borse di studio, messe in palio dalla Camera di Commercio di Catanzaro, rispettivamente di € 1.000, € 750 ed € 500. I non iscritti possono assistere liberamente alle lezioni ma non potranno ricevere l’attestato di frequenza né concorrere all’assegnazione  delle borse di studio o dei riconoscimenti.
3- La domanda di iscrizione, redatta sull'apposito modulo, può essere presentata mediante invio con e-mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , via fax al n. 0961.741450 (ore ufficio), può essere consegnata alla segreteria della Fondazione, previo contatto telefonico.
4- La domanda, per concorrere all'assegnazione delle borse di studio nonché per ottenere i 3 CFU (Riconosciuti per gli studenti del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali dell'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro), ammessi dalla competente autorità universitaria, e/o per conseguire l'attestato di frequenza, deve essere presentata entro e non oltre l'inizio del 3° seminario.
5- Il numero delle lezioni, la loro distribuzione e la sede di svolgimento sono stabiliti insindacabilmente dalla Fondazione organizzatrice, la quale si riserva inoltre ogni diritto e prerogativa nella scelta del programma e dei docenti e riguardo ogni altra aspetto dell’organizzazione, amministrazione e gestione della Scuola.
Il calendario con il programma delle lezioni e ogni eventuale modifica sono comunicati mediante inserimento nel sito www.fondazionescoppa.it e, ove possibile, attraverso comunicazione orale in occasione delle lezioni, qualora la modifica dovesse intervenire successivamente all’avvio del corso.
6- Per conseguire il rilascio dell’attestato di frequenza, ogni partecipante, che avrà assicurato la sua presenza ad almeno 2/3 delle lezioni, dovrà presentare apposita richiesta scritta entro il termine stabilito per la presentazione delle tesine. La consegna degli attestati, previa verifica del numero di presenze, sarà effettuata esclusivamente in occasione della cerimonia di chiusura della Scuola. Il ritiro dovrà essere perfezionato personalmente dall’interessato o da incaricato munito di delega scritta. In difetto di richiesta scritta o di vana scadenza del predetto termine, la Fondazione organizzatrice non sarà tenuta a provvedere in merito. La Fondazione si riserva il diritto di assoggettare il rilascio dell'attestato al versamento di un contributo. Tale contributo sarà maggiorato nel caso di ritiro dell'attestato successivamente alla scadenza del termine stabilito.
7- Per partecipare all'assegnazione delle borse di studio e/o per ottenere i 3 CFU , ogni iscritto alla Scuola, che avrà assicurato la sua presenza ad almeno i 2/3 delle lezioni, dovrà compilare e presentare il modulo contenente il test d’ingresso, partecipare e completare la prova relativa all’eventuale verifica intermedia e partecipare e completare la prova finale. Essa potrà consistere nella redazione di un elaborato, frutto di studio, riflessione e impegno personali, a pena di esclusione dal concorso. Tale elaborato potrà essere redatto come tema da svolgere in data e luogo indicati dalla Fondazione organizzatrice ovvero mediante tesi da predisporre a casa e presentare nel termine stabilito. Non saranno ammessi, e saranno esclusi prima della valutazione, i concorrenti che avranno elaborato i test, la prova intermedia o la prova finale in gruppo con uno o più concorrenti e quelli che non avranno sviluppato i lavori sulla base di una delle tracce proposte. Saranno altresì esclusi tutti coloro i cui lavori risulteranno frutto di plagio, anche di singole parti, pure minime, o di plagio di lavori realizzati da altri concorrenti, anche in edizioni o scuole diverse. La Fondazione organizzatrice si riserva il diritto di limitare il numero massimo di iscritti alla Scuola sino alla corrispondenza della capienza dell'aula assegnata per i seminari (70 posti). A tale scopo saranno ammessi i primi settanta studenti che avranno presentato domanda di iscrizione, secondo le modalità e i termini previsti nel presente regolamento e nel manifesto di pubblicizzazione dell'iniziativa. In caso di rinuncia successiva, prima dell'inizio del 4° seminario, del da parte di uno o più iscritti, subentreranno i primi dei non ammessi, rispettando la data di presentazione della domanda.
8- Il test d'ingresso sarà fornito in occasione della lezione inaugurale della Scuola o in una successiva. Le tracce per la eventuale prova intermedia e quelle per la prova finale saranno comunicate in occasione della data prevista per il loro svolgimento o successivamente. Ogni concorrente non può partecipare con più di un elaborato. Gli elaborati presentati resteranno di proprietà della Fondazione organizzatrice e non saranno restituiti. I vincitori in passate edizioni della Scuola potranno partecipare al concorso.
9- Il modulo con il test d’ingresso e gli elaborati della eventuale prova intermedia e della prova finale dovranno essere personalmente consegnati entro il termine che sarà indicato. La Fondazione si riserva la facoltà di far eseguire la prova intermedia e l'eventuale prova finale in una data non coincidente con lo svolgimento di una lezione.
10- Nel caso in cui la prova finale sarà espletata mediante tesine, esse andranno consegnate in originale, entro la data che sarà indicata, alla segreteria della Fondazione Vincenzo Scoppa (vico 3° Raffaelli, 10 – 88100 Catanzaro – 0961.741450). Le tesine, redatte su una delle tracce proposte, a scelta del candidato, dovranno essere lunghe dalle 30 alle 50 cartelle da 30 righe (ognuna delle quali da 60/65 battute) e contenere l’indice, un brevissimo curriculum del concorrente, la bibliografia e la tesi vera e propria preceduta da un’introduzione e seguita dalle conclusioni. Unitamente alla tesina, ed entro lo stesso termine, il candidato dovrà inviare copia della tesina in formato pdf tramite posta elettronica all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . La mancata consegna della tesina nel termine stabilito o la consegna incompleta, mancante di una o più parti ovvero di una o più copie, compresa quella in pdf, comporteranno l’esclusione del candidato dal concorso. Saranno altresì esclusi i concorrenti i cui elaborati superano le dimensioni stabilite.
11- Gli elaborati presentati saranno giudicati da una commissione designata dalla Fondazione organizzatrice. La scelta della commissione e il giudizio espresso dalla stessa sono insindacabili come è insindacabile la scelta dei vincitori. La Commissione potrà anche tenere conto, in sede di valutazione finale, del numero e della qualità della partecipazione dei concorrenti alle lezioni.
12- Per l'assegnazione delle borse di studio, saranno premiati, a insindacabile giudizio della Fondazione organizzatrice: a) i primi tre classificati, nel caso in cui il numero dei partecipanti al concorso superi le 6 unità, ovvero b) i primi due classificati, quando il numero è compreso tra 4 e 6, oppure c) il primo classificato, quando il numero non superi le 3 unità. È comunque in facoltà della Commissione giudicante escludere, per i motivi sopra indicati o in altri casi gravi, uno o più concorrenti, raggruppare le borse di studio e/o procedere all’assegnazione di un numero inferiore di premi ovvero, in caso di giudizio d’insufficienza degli elaborati, non assegnare alcun premio.
13- La proclamazione dei vincitori sarà resa nota solamente in occasione della cerimonia di chiusura della Scuola. Nella stessa circostanza saranno consegnati i premi ai vincitori, i quali dovranno provvedere personalmente al ritiro. Unitamente ai premi, saranno consegnati ai vincitori e ai partecipanti al concorso che, a giudizio insindacabile della commissione giudicante, avranno raggiunto la sufficienza, un attestato di frequenza della Scuola con merito.
14- Il presente regolamento annulla e sostituisce il regolamento adottato in precedenza e quelli relativi ad altre edizioni della Scuola.
15- Ogni eventuale modifica del presente regolamento sarà inserita nel presente sito.


PROGRAMMA
 
 
30 gennaio 2015, ore 16 - Lectio magistralis
Lorenzo Infantino
Diritto e libertà individuale di scelta
Camera di Commercio - via M. Ippolito, 16 - Catanzaro
   
   
6 febbraio 2015 ore 15
Enrico Colombatto
La teoria
dell'imprenditorialità
Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
6 marzo 2015, ore 15
Guglielmo Piombini
Prima dello Stato,
il medioevo della libertà
Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro

   
   
13 febbraio 2015, ore 15
Paolo Pamini
Liberalismo e
concorrenza istituzionale
Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro

13 marzo 2015, ore 15
Nicola Iannello
Decrescita, le vecchie ragioni di
una nuova sfida al libero mercato

Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro

   
   
20 febbraio 2015, ore 15
Gianfranco Fabi
La sovranità monetaria
e la libertà
Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro

20 marzo 2015, ore 15
Alessandro Vitale
Il principio di nazionalità
e la libertà politica

Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro

   
   
26 febbraio 2015, ore 15
Alberto Scerbo
James Buchanan e
la teoria della scelta pubblica
Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro

27 marzo 2015, ore 11
Ubiratan J. Iorio
Alle origini della Scuola Austriaca,
dai protoaustriaci a Menger
Università "Magna Graecia"
Fac. Giurisprudenza - Catanzaro

   
   
1 aprile 2015, ore 15 - Tavola rotonda
Tullio Barni, Gianfranco Macrì
Andrea Porciello e Rocco Reina

modera: Sandro Scoppa
L'Italia al bivio, tra riforme
necessarie e resistenze corporative
Camera di Commercio
via M. Ippolito, 16 - Catanzaro
 
15 maggio 2015, ore 13
Termine per la presentazione delle tesine
 
29 maggio 2015, ore 19
Cerimonia di chiusura e di premiazione
Sala F. A. von Hayek - Fondazione Stella, via G. Pepe, 23 - Catanzaro
 
     
     
La Scuola di Liberalismo "Ludwig von Mises" 2015 - VII edizione di Catanzaro è un’iniziativa della Fondazione “Vincenzo Scoppa” e della rivista Liber@mente in collaborazione con l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro - Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali, la Camera di Commercio di Catanzaro, la Fondazione Hayek Italia, il Tea Party Calabria, la Pedagogical University of Cracow, la Liberilibri editrice, il Lions Club Medio Ionio, la Fondazione Istituto Stella e il Cofidi Calabria